Prima di arrivare fin qui ho studiato, studiato, studiato e chiesto l’aiuto/supporto un po’ a me stesso e un po’ alle persone speciali che circondano la mia vita.
Il mio più grande GRAZIE va a loro: Stefania (mia moglie), Federica (mia sorella), Fabrizio (il mio migliore amico), Irene (amica recente ma molto importante). Senza di voi tutto questo non sarebbe stato quello che è oggi. Che sia un fiasco oppure no, mi avete dato la forza e il coraggio di andare avanti. Grazie a mamma e papà, sempre nei miei pensieri.
Grazie a Felipe, mio cognato, per tutto l’aiuto che mi hai dato per tirare su questo blog (partendo da zero assoluto in materia).
Grazie ad Andrea Giuliodori, creatore del sito www.efficacemente.com, che mi ha dato quella scossa per uscire dalla mia zona di comfort e che mi sta aiutando tantissimo in generale. Grazie a Clarissa, in arte “Clart Illustration” (www.clartillustration.com), che mi ha supportato con le sue idee per il logo (e per la sua costante presenza social).
Grazie ad Alessandro Scuratti, perché il suo libro “Scrivere per il web 2.0” è stato un punto fermo per imparare a scrivere sul web (lo avrò letto almeno 10 volte), grazie a Riccardo Esposito perché i suoi post su www.mysocialweb.it sono stati preziosi per affinare le mie ricerche, prendere nota e correggere la mira in fase di realizzazione di strapapaordinario.
Grazie a tutti i papà blogger che in questo periodo sono stati fonti di ispirazione ed esempio: www.motelospiegoapapa.it, www.vitadapapa.it, www.papoluca.it, www.superpapa.it i principali.
Grazie a me stesso, per averci creduto, per non avere mai mollato di fronte agli ostacoli sempre più grandi che ho incontrato durante questo anno di lavoro.
Credo che nella vita non bisogna mai dimenticare di ringraziare per quello che abbiamo, quello che facciamo. Non bisogna vergognarsi di dire grazie. Grazie: che parola forte e dolce nello stesso tempo!
Grazie a Francesco e Emanuele: siete i miei gioielli e senza di voi non mi sarei mai messo in gioco per cercare di fare del bene, magari strappando un sorriso e invitando a riflettere. Senza di voi e della mamma non avrei questa immensa voglia di essere una persona migliore.