Andiamo tutti in gita a Leolandia!

by SimoneDF
due bambini di spalle che si tengolo la mano e guardano la scritta Leolandia all'ingresso del parco

“Mamma, hai visto quanto andiamo su? Quella dopo è ancora più alta!”

“Davvero? O mamma mia!”

“Dai mamma, non ti preoccupare, ti dò un po’ del mio coraggio”

Chi di voi non ha mai sentito parlare di Leolandia alzi la mano! Quest’anno in occasione del compleanno di Sereno Poco Variabile prima e di Paraventolo poi siamo partiti con un po’ di anticipo a pensare. Ci siamo presi del tempo per capire che cosa poter regalare ai nosti terremoti. Ci piace festeggiare tutti insieme, con tutti gli amichetti, fare baldoria e tanto baccano (per la gioia incontenibile di tutto il vicinato). Organizzare un evento del genere è gratificante, non c’è dubbio.

Il problema è che a mamma e papà, ogni volta che si deve preparare, pensare e inventare qualcosa per accogliere al meglio l’orda di barbari che arriva a festeggiare i propri amichetti…gli viene l’ansia! 

E te credo che ve viene l’ansia! Se non mettete tutto in ordine er vicino de casa ve prende a frustate!

Quest’anno, quindi, abbiamo deciso di festeggiare in modo diverso. Abbiamo deciso di lasciare un segno indelebile nella memoria dei piccolini portandoli due giorni a Leolandia. Il parco di divertimenti adatto anche ai più piccini si trova tra Milano e Bergamo (uscita “Capriate” dell’autostrada A4) ed è davvero la struttura più organizzata che abbia visto finora.

Prezzi e consigli personali per risparmiare qualcosina

Premesso che se vai lì ti devi mettere l’anima in pace perché, come tutti i parchi giochi che si rispettino, è una macchina mangia soldi. Da questo punto di vista sono stato bravo e le mutande stavolta me le hanno lasciate (penso per evitare una scena raccapricciante ai bambini) 😉

Il pacchetto “Parco + Hotel”, quindi due giorni di parco più pernottamento in hotel (senza la prima colazione) ci è costato 179€. Visto che nell’economia di una famiglia una gita a Leolandia non è la fine del mondo, ma nemmeno una passeggiata di salute, abbiamo cominciato a mettere da parte qualcosa tre/quattro mesi prima. Anche i nonni hanno contribuito a rendere speciale questo compleanno, di sicuro non lo dimenticheranno i banditi patentati!

Non dimenticate di aggiungere tutte le spese accessorie come la cena e/o pranzi e le colazioni, extra esclusi. Una cosa buona è che nel pacchetto che si compra la colazione del primo giorno è compresa nel prezzo ed è possibile consumarla presso “La bettola di capitan polpetta” entro le 11 di mattina. In realtà, se non c’è scritta la data sul biglietto stampato, potete consumarla anche il giorno successivo (come abbiamo fatto noi). 

Inoltre, al momento della prenotazione, potete scegliere se pranzare e cenare lì nel parco (con il listino prezzi e diverse opzioni) e non avere preoccupazioni.

Se posso darvi un consiglio, visto che ci sono molte aree da sfruttare per i pic nic, se volete risparmiare qualcosa portatevi il pranzo da casa il primo giorno. Il secondo giorno fate un salto da Iper, un supermercato a 1 minuto di macchina dal parco per comprare l’occorrente per il pranzo del giorno dopo. Si risparmia ed è sempre divertente il pic nic con i bimbi, all’interno del parco.

Per chi fosse interessato al prezzo, la foto con Masha e Orso ci è costata 12€! Alla faccia del bicarbonato di sodio…ci è bastata quella, di foto, quindi non vi so dire secon gli altri personaggi è la stessa tariffa. Detto tra noi, non mi sarei meravigliato se si fossero messi il passamontagna prima di chiedere i soldi, ma visto che il posto merita…ce lo siamo fatti andare bene!

Il parco

Se devo essere sincero ero un po’ preoccupato di portare Sereno Poco Variabile a Leolandia, perché avevo paura che ii suoi due anni fossero troppo limitanti. Invece è andata abbastanza bene. Procediamo con ordine.

Non appena si arriva si lascia la macchina nell’enorme parcheggio (al prezzo di 5€) e si arriva all’ingresso. Il parcheggio è dotato anche di spazi per i camper e offre la possibilità di pernottare una o più notti in piazzole praticamente di fronte all’entrata.

Nel parco ci sono diverse aree a tema, tutte ben descritte nella mappa:

  • Cowboy Town;
  • Riva dei Pirati;
  • Terre di Leonardo;
  • Expo 1906;
  • Minitalia e animali.

e collegate tra loro. Ce n’è davvero per tutti i gusti! Le attrazioni sono divise in tre fasce di altezza:

  • fino a 89 cm;
  • tra 90 e 120 cm;
  • da 120 cm

e ciascuna attrazione mostra qual è l’altezza minima dei bimbi per poter fare l’attrazione accompagnati o non accompagnati (es.: da 90 cm se accompagnati, da 120 cm da soli). Il sito (il link lo troverete a fine articolo) è fatto davvero molto bene, semplice ed intuitivo, spiega tutto. Ogni anno ci sono diversi personaggi amati dai bambini che si esibiscono in mini spettacolini ogni ora circa, con foto ricordo alla fine di ogni spettacolo. Quest’anno ci hanno deliziato della loro presenza:

  • PJMasks o Superpigiamini (“i nini” per Sereno Poco Variabile);
  • Peppa Pig (non ha fatto spettacoli, ma ti aspetta nella sua casetta per “spillarti” un sorriso);
  • Ladybug e Chat Noir (ci mancano, li faremo l’anno prossimo);
  • Masha e Orso (spettacolo molto carino)

I bambini rimangono imbambolati, saltano, strillano cantano. Le femminucce, se potessero, lancerebbero il loro reggiseno sul palco. Per loro sfortuna si accontentano di lanciare quello di mamma, per la felicità degli altri papà ;).

Sono presenti altri spettacoli, oltre a quelli dei personaggi dei cartoni, per la gioia di tutti, grandi e piccini.

È in fase di lavorazione, inoltre, la foresta di Masha e Orso: da quanto ho visto, ci sarà la casa di Orso e da lì partirà un trenino o delle montagne russe che faranno il giro della foresta. Siamo ancora all’inizio, ma sembra molto promettente. Di sicuro la vedremo il prossimo anno!

L’organizzazione

Dieci e lode all’organizzazione di Leolandia. È tutto studiato alla perfezione, impeccabile sotto ogni aspetto. Lungo il parco sono dislocati in ogni punto dei nebulizzatori che ogni 15-20 secondi spruzzano acqua in corrispondenza delle attrazioni, dove si fa la fila per entrare. Altri nebulizzatori, lungo le staccionate delle giostre, sparano acqua verso la strada, per permette a tutti di rinfrescarsi mentre ci si sposta dal punto A al punto B.
Inoltre, cosa di non poco conto, ci sono delle fontanelle che ti permettono di riempire le bottigliette (portatele da casa perché, al costo di 1,50€ a bottiglietta, diventate poveri quando fa caldo).

Quando si fanno delle giostre in cui ci si bagna, in prossimità dell’uscita ci sono delle cabine in cui, mettendo 2€, permettono di asciugarti o di tornare semi asciutto.

Non lo sapevo (perché non ho letto sul sito): per chi lo volesse si può anche affittare il passeggino ed evitare inutili ingombri nel bagagliaio della macchina. Buono a sapersi!

Sono tutti molto gentili e anche se il mondo assale un bar o ristorante tutto il personale è davvero molto ben preparato e sorridente.

L’unica cosa che non ho capito è: con tutta la pazienza che hanno, come hanno fatto a non farsi venire la chierica come il sottoscritto? Mumble Mumble, devo approfondire….

Le nostre impressioni

Ora veniamo a noi! Non appena ci siamo avvicinati all’ingresso di Leolandia, con la macchina, i due furbetti sono impazziti.

Strilletti e sorrisi sprizzavano da tutte le parti: all’inzio hanno cominiciato a correre come cavalli a briglie sciolte nella prateria, poi si sono un po’ calmati. Che bello vederli così felici! Paraventolo si è dimostrato molto coraggioso e ha fatto moltissimi giochi con me e con Annurchetta, anche quelli che lei non si sentiva di fare. 

Dopo una mia breve intervista i giochi che gli sono piaciuti di più sono stati:

  • “Twister Mountain”, delle montagne russe in cui il carrello gira di scatto e ti spezza la noce del capocollo (è piaciuto tanto anche a papà);
  • “Pirati alla deriva”, in prativa il tronco che va nelll’acqua (e va su almeno 5 metri);
  • il Trenino Thomas (con mia grandissima sorpresa, visto che è un trenino che fa un giro panoramico di metà parco ed è per i più piccoli);

Sereno Poco Variabile ancora non ha la sensibilità del fratello, quindi si è limitato ad accaparrare tutto quello che gli si proponeva. Si è divertito molto, però.

Personalmente i giochi con l’acqua, tutti, sono stati uno spasso: l’unico in cui è salito Sereno Poco Variabile, “Mediterranea”, è stato l’apoteosi. Il gioco consiste in un percoso con delle navi pirata, dotate di 4 cannoni spara acqua per parte. Le navi nel percorso ti danno la possibilità di spararsi acqua a vicenda, ma non solo! L’altro lato ti permette di sparare tutt’intorno al perimetro dell’attrazione, dove puoi colpire i passanti.

“Ammazza che bastardata”, penserete voi. Invece no: che vi credete,  che non ci sono cannoni ad acqua (a pagamento) dislocati lungo il perimetro per infierire sui poveracci della nave?

Sappiate, inoltre, che mentre si fa la fila per salire sulle navi a un certo punto si sale su un fortino dotato indovinate un po’ di cosa? Cannoni ad acqua. Quando sparano quelli, se sei sulla nave, sei fregato. Divertentissimo.

C’è altro?

Si. La casa di Peppa Pig è un’altra di quelle cose che ci sono piaciute: è una ricostruzione a grandezza naturale (di un uomo porcello) della casa del cartone animato. Simpatica da vedere e molto fedele a quanto si vede in televisione. All’esterno c’è uno spazio in cui sono disegnate delle pozzanghere di fango. In corrispondenza a queste pozzanghere, ci sono delle fontane che schizzano acqua e permettono a tutti i bimbi di fare come Peppa: saltarci dentro!

Io e Annurchetta ci siamo goduti la scena divertentissima dei salti, della libertà di espressione e divertimento dei nostri bimbi. Sono momenti da incorniciare.

Conclusioni

Il parco merita, l’organizzazione merita. Se volete passare una bellissima giornata oppure un week end all’insegna del sano divertimento a misura di famiglie questo è il posto ideale.

Noi siamo distanti 2 ore di macchina dal parco: avremmo potuto farlo in giornata, ma abbiamo preferito (e abbiamo fatto bene, secondo me) a spalmare la visita in due giornate e goderci tutto, con calma.

Un consiglio: indossate magliette dai colori sgargianti ai bimbi, saranno più riconoscibili in caso si allontanino un po’ da voi (ma queste sono cose che già sapete e che io ho appreso dai più navigati). La magìa verrà da sé.

P.S.: non mi sono dimenticato! il link per Leolandia: https://www.leolandia.it/

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2 comments

RITA Giugno 15, 2018 - 11:20 pm

Molto bello l’entusiasmo e il coinvogimento di tutta la famiglia È FONDAMENTALE LA SQUADRA E LA FELICITÀ DI TUTTI – GRANDISSIMI!!!! Il FINE È PROPRIO QUESTO: IL PIACERE DEL DIVERTIMENTO DI TUTTI : INSIEME

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SimoneDF Giugno 17, 2018 - 11:21 pm

🙂

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